E’ ufficiale, Nintendo presenta una nuova versione di Switch, la console portatile che ha letteralmente conquistato milioni di giocatori.

Già da qualche tempo la notizia trapelava nelle varie pagine web di settore ma solo in questi giorni Nintendo ha ufficializzato il lancio di Switch OLED.

In molti si aspettavano nuove funzioni o funzioni da capogiro, invece si tratta di una rivisitazione della classica console portatile che si limita ad aggiungere qualche miglioria generale.

SWITCH OLED CARATTERISTICHE

Le novità di Nintendo Switch OLED partono proprio dallo schermo OLED che da nome al prodotto.

Il nuovo display è leggermente più ampio rispetto a quello dell’edizione base (7 pollici) e promette una gamma di colori ancor più vibranti accanto alle immagini in alta qualità.

La casa ha rivisto anche il sistema di erogazione audio migliorando la trasmissione del suono e, soprattutto, ha messo mano ad alcune delle caratteristiche più discusse del pacchetto.

La prima è il dock, che non è stato solamente allargato per evitare di rigare lo schermo quando si mette la console a riposo, ma è stato anche arricchito di una porta LAN per permettere la connessione immediata tramite cavo di rete.

La seconda è il nuovo kickstand pensato per mantenere la console in posizione verticale, che è più flessibile e nettamente più affidabile rispetto alla rigidissima equivalente della versione standard.

Piccolo upgrade anche per il sistema di archiviazione, che passa da una memoria NAND di 32GB fino alla comunque modesta capienza di 64GB.

Nintendo Switch OLED ha mantenuto sostanzialmente le stesse caratteristiche tecniche della versione base.

Ciò significa una risoluzione a 720p in modalità portatile e 1080p quando in modalità docked, nonché la medesima potenza di calcolo e le stesse capacità di gestire i videogiochi.

Ma dal momento che si tratta di una console pensata per la portatilità, non bisogna assolutamente sottovalutare l’impatto dei miglioramenti apportati allo schermo e al comparto audio, che aumentano notevolmente la godibilità dei titoli più dinamici e colorati.

Blockbuster come The Legend of Zeld: Breath of the Wild, Super Mario Odissey e MarioKart 8, hanno beneficiato parecchio dall’aggiunta di uno spettro di colori più vibranti e dalla trasmissione di un suono più avvolgente.

E non bisogna sottovalutare neppure le altre modifiche, perché la presenza della porta LAN migliora enormemente la qualità del gioco online, mentre il nuovo sostegno posteriore per il posizionamento su superfici piane, è decisamente superiore alla controparte della versione attualmente in commercio.

CONSIDERAZIONI

Ovviamente i numerosissimi player si aspettava una versione 2.0 di Nintendo Switch ma Nintendo Switch OLED, dal canto suo, è semplicemente una versione aggiornata della console portatile lanciata nel 2017.

Non bisogna cadere nell’errore di considerare questa nuova variante come un prodotto “premium” destinato a utenti di serie A;

con un prezzo di lancio di 349,99 euro, ovvero circa 20 euro in più rispetto alla classica Switch, la OLED rappresenta infatti la nuova console di riferimento per chiunque decida di approcciare per la prima volta l’universo di Nintendo.

Praticamente, Nintendo Switch OLED è la console che la casa giapponese avrebbe lanciato quattro anni fa se avesse avuto per le mani una sfera di cristallo.

Certo, prima o poi la “Grande N” dovrà fare i conti coi videogiochi di nuova generazione, ma quel giorno non è ancora arrivato e Switch OLED probabilmente rappresenterà lo standard per i nuovi milioni di utenti che sceglieranno di entrare nel mondo di Super Mario.

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